…pare di si :-/

Da accantonare l’iPhone in Italia, per ora, con l’enorme delusione di chi come me già pregustava di ammirarlo dal vivo quest’inverno… La Apple Europe ha deciso di postporre gli accordi su un piano telefonico adatto alle popolari prepagate, qui molto più usate delle SIM con abbonamento. Vodafone, H3G e TIM non sembrano esser molto d’accordo sull’offerta di un tariffa flat per l’accesso a Internet dai cellulari, come auspicato da Apple appoggiata come si sa alla AT&T, ma come ha affermato il presidente della giapponese NTT DoCoMo Inc., i cellulari con scheda prepagata stanno diventando obsoleti e anche poco pratici dal momento che coinvolgono vari problemi sociali come l’esser spesso utilizzati per attività criminali a causa della difficoltà di risalire all’effettiva identificazione dell’utente, spesso diverso dal malcapitato intestatario derubato…
Anche se la compagnia giapponese, leader della telefonia mobile in Giappone, non ha ancora deciso la data per lo stop ufficiale dei servizi prepagati, il suo presidente ha affermato verrà piano piano abbandonata dal mercato man man che verranno offerti nuovi apparati telefonici. E i giapponesi hanno dimostrato che è così, visto che le attuali sottoscrizioni ai prepagati sono già da tempo in enorme calo. La NTT ha più di 50 milioni di utenti, che significano praticamente più della metà del mercato intero dei cellulari giapponesi, e si opera da sempre per fornire una grande varietà di servizi mobili multimediali. E noi? Quanto dovremo aspettare perché le nostre testarde TIM e VODAFONE capiscano che la NTT ha ragione?