Monthly Archives: September 2007

“Visual Task Tips”: utili miniature nella taskbar di XP

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Una delle caratteristiche più utili e anche graficamente ben fatte di Windows Vista è la possibilità di visualizzare velocemente sulla barra degli strumenti del desktop delle minuscole anteprime di tutte le applicazioni attive nel nostro pc, dai documenti aperti in Word ai siti a cui siamo collegati.
Anche chi non ha installato Vista sul pc, può adesso usufruire di questa utile possibilità grazie ad un leggerissimo programmino di nome Visual Task Tips. Basta installarlo scaricandolo da qui e al riavvio del pc ogni nostra attività verrà monitorata in tempo reale passando il mouse sulla barra.
Il programma è completamente gratuito.

l’iPhone sbarca in Europa (ma non da noi..)

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Con un mini-keynote nel più grande Apple Store nel Regno Unito, Steve Jobs ha annunciato il primo sbarco europeo dell’iPhone previsto per il 9 novembre al prezzo di €387. Il partner telefonico sarà O2 con migliaia di HotSpot WiFi gratuiti per la navigazione su Internet.
Ufficiale anche la partenza per la stessa data in Germania con T-Mobile al prezzo di €399, compagnia che pare avrà anche l’esclusiva per alcuni altri Paesi europei come Austria, Croazia, Ungheria e Olanda.
Anche in Francia nelle ultime ore corre la notizia che gli accordi sono ormai terminati, con la divisione mobile di France Télécom (Orange) come partnership e la vendita a partire ugualmente da novembre. Silenzio sulla Spagna e, come immaginavamo, sull’Italia. Continuiamo a farci riconoscere.
Ecco i 3 spot presentati da Jobs in Inghilterra, tanto per provare a consolarci…:

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“oSkope”: formidabile browser 2.0 di ricerca visuale

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La ricerca visuale è un nuovo modo per avere in un solo colpo d’occhio la visione istantanea dei risultati delle ricerche effettuate in rete. oSkope è un browser in flash davvero avveniristico che permette di effettuare ricerche immediate su tutti i canali internazionali di Amazon, eBay, YouTube e su Flickr, e di gestire i risultati trovati in maniera davvero rivoluzionaria.
Dopo aver scelto la piattaforma in cui effettuare la ricerca attraverso una splendida interfaccia in grafica stile 2.0 e dopo aver selezionato le eventuali sottocategorie, si digita la parola chiave ed in pochi secondi si hanno risultati visualizzati a scelta in cinque modalità diverse: griglia, stack (pila di immagini), pile (mucchio), elenco e graph (in stile cartesiano, con tanto di ascisse e coordinate :)) E’ possibile ingrandire l’anteprima con il pratico zoom a destra dello schermo e ciò che è più rivoluzionario, ogni elemento trovato è cliccabile presentando in pop-up una scheda dettagliata delle informazioni riferite all’immagine (zoomabile con un click) col link altrettanto cliccabile alla pagina originale dove si trova il risultato trovato. L’anteprima direttamente visibile dal browser è perfino possibile con i video di YouTube, senza necessità di collegarsi alla pagina originaria del video. Davvero favoloso.
Il browser è liberamente utilizzabile senza alcuna registrazione obbligatoria, ma se si sceglie di farla – è gratuita – oSkope regala anche la possibilità di salvare le ricerche in una propria cartella visualizzata comodamente sulla pagina. Da non perdere e da usare come ottima alternativa alla pur pratica ma limitata e ormai obsoleta ricerca immagini con Google.
{via Geekissimo}

I Simpson: esplode la “Spider Pig” mania

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Sono bastati pochi fotogrammi del trailer del film dei Simpson per creare il mito di un nuovo personaggio: Plopper.
A una settimana dall’uscita del film in Italia sta registrando successi d’incasso incredibili, il personaggio della new entry nella famiglia Simpson, il maialino Plopper, ormai è diventato un fenomeno e sta impazzando sul web. Ci sono gif animate, è finito nella collezione di fonts di un sito inglese, è anche nato un italianissimo fan club e ogni giorno YouTube registra nuovi video amatoriali di fan dei Simpson che imitano la scena più mitica di Plopper, quella in cui Homer lo fa camminare sul soffitto di casa canticchiando una parodia della famosa canzone dell’uomo ragno, Spider Man.
La versione italiana scritta e interpretata dal doppiatore di Homer Tonino Accolla è ormai popolarissima, e la versione originale è davvero imperdibile. The Simpsons Gallery offre la clip della scena completa originale ad alta definizione scaricabile da questo link. E infine qui da non perdere un collage di alcune simpaticissime scene di Plopper.

“Common Craft”: il web in parole semplici

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Lee e Sachi LeFever sono una coppia di professionisti del web davvero geniale (e anche gentilissima: ho scritto loro una mail e mi hanno immediatamente risposto con molta cortesia): si sono inventati un modo simpatico e molto efficace per spiegare in parole semplicissime il significato di concetti spesso complessi legati a Internet e al web. La loro “Common Craft” è ormai famosissima per i suoi “paperworks”, ovvero video molto originali, divertenti e di pochi minuti su temi informatici per i non addetti ai lavori. Con l’aiuto di una grafica estremamente semplice (disegnini colorati, pezzetti di carta e qualche pennarello), riescono a spiegare i concetti base del web 2.0 in modo chiaro e divertente.
I temi finora affrontati sono:

  • Rss in Plain English (3:45 min.), sull’utilissimo servizio di feed per leggere con più velocità i blog e i siti preferiti
  • Wikis (3:52 min.), strumenti così facili da usare, così difficili da raccontare a parole
  • Social Networking (1:48 min.) ed il perchè stanno divenendo così popolari
  • Social Bookmarking (3:25 min.) per rendere le pagine web più semplici da ricordare, organizzare e condividere
  • Google Docs in Plain English (2:50 min.) per spiegare la facilità con cui creare e condividere documenti e allegati con la nuova utilissima applicazione dei Google Labs

I bei video di Common Craft sono tutti completi di trascrizione in inglese, per una miglior comprensione del pur semplice audio, e soprattutto sono tutti sottotitolati in tantissime lingue su dotSub.net. Non solo le considero un ottimo strumento per introdurre a complessi temi informatici chiunque si avvicini per la prima volta a questi contenuti, ma anche un’eccellente modalità di didattica da utilizzare in aula, con slide powerpoint, per la spiegazione di concetti difficili.

ChroMac: case cromati per iMac

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ChroMac è un’azienda che in un elegantissimo sito propone un articolo davvero singolare: rivestimenti cromati per iMac.
Specializzati nella fornitura di materiale per auto di lusso come la Bentley o la Lamborghini, la ChroMac ha esteso i suoi prodotti anche al campo dei computer, disegnando e progettando solide cover di qualità per rendere unico il case del Mac. Viene proposto oltre che nell’elegante cromato, anche in altri colori ed è fornito per Mac da 17”, 20” e 24” a partire da $399. E’ commercializzato solo negli Stati Uniti.
Nato allo scopo di fornire agli utenti della Mela la possibilità di cambiare il colore bianco dei vecchi desktop della Apple, chissà che anche ora col nuovo iMac ridipinto con bordini neri possa continuare a stuzzicare il gusto di qualche curioso…

“Educating the Net Generation”: insegnare nel XXI secolo

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Educause è un’associazione americana no-profit il cui scopo è quello di migliorare l’insegnamento promuovendo l’uso intelligente delle tecnologie informatiche. Al momento conta tra i suoi associati più di 2000 università ed organizzazioni educative con più di 16,500 iscritti. Educause si rivolge principalmente alla fascia universitaria e in particolare all’educazione scolastica dei ragazzi a partire dai 18 anni, ma fornisce utili strumenti e suggerimenti adottabili anche nelle nostre scuole superiori.
Di recente ha condotto uno studio davvero molto interessante sulla cosiddetta “Net-Generation”, ovvero quella nuova generazione di studenti prossimi all’iscrizione universitaria che probabilmente non hanno mai conosciuto una vita senza Internet. Considerandola ormai necessaria in tanti aspetti della loro vita, dei loro studi, del lavoro e del tempo libero, hanno approcci alla tecnologia davvero molto diversi da quella dei loro docenti, e perciò la prospettiva della Net-Generation varia significativamente da quella di chi è chiamato ad amministrare, organizzare e gestire i loro studi. Il risultato di Educause è un e-book in lingua inglese dal titolo “Educating the Net Generation”, gratuitamente scaricabile e che descrive approcci, comportamenti, aspettative e stili di apprendimento degli studenti dell’era tecnologica discutendo le implicazioni di questa generazione di ragazzi in aree quali l’insegnamento, le istituzioni educative ed il curriculum di studio. Tra le questioni affrontate:

  • Chi sono i nostri studenti? Quanti sono e quali sono le necessità, le esperienze, gli stili di apprendimento e le motivazioni si questa generazione di studenti?
  • In quali modi la Net Generation si diversifica rispetto alle generazioni precedenti nel modo in cui pensa, studia, impara, interagisce e collabora attraverso l’uso della tecnologia?

L’e-book è scaricabile da questo link in formato .pdf sia interamente che capitolo per capitolo. E’ anche fornita una versione consultabile online nel formato .html.

Nuovo RealPlayer 11 con funzione download

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Non ho mai amato molto il lettore audiovideo RealPlayer, ma per molti come che ascoltano i podcast di RadioRai o visionano video forniti anche in formati *.rm, installarlo ha rappresentato finora una scelta (sofferta) obbligatoria. Adesso, però, la versione 11 per ora distribuita in BETA, cambia completamente volto al programma rendendolo quasi indispensabile non più per forzata necessità, ma per le utilissime e numerose nuove funzioni.
L’interfaccia del programma finalmente cambia grafica e aspetto, rendendo disponibile anche una personalizzazione del player attraverso la scelta di skins. Aumenta la varietà di visualizzazioni, viene resa disponibile la modalità toolbar per ridimensionare il player, vengono introdotte la masterizzazione su DVD e la funzione TurboPlay per una più veloce riproduzione degli audio o video in streaming, e si arricchisce di una importantissima e utile novità: il download istantaneo dei video da qualunque sito web, incluso YouTube e Apple Movie Trailers, senza più ricerche rocambolesche per trovare un downloader che funzioni.
Una volta installato il programma, ogni volta che su Internet vedremo un video basterà avviarlo e far scorrere il mouse sulle immagini per veder comparire in alto a destra il piccolo menù “Download This Video”. Con un click sul bottone sarà salvato nel nostro pc per essere comodamente archiviato e visto offline. I video vengono memorizzati nella sezione “Tools > Downloads & Recording” di RealPlayer, e catalogati nella tab “My Library” con titolo, data del download, lunghezza e indirizzo web da cui l’abbiamo scaricato. Naturalmente dallo stesso menù Tools, si può scegliere di cambiare la cartella di default in cui i video saranno salvati, così come assicurarci che l’opzione “Enable Web Downloading & Recording” sia attivata.
I soli limiti che ha il programma e non per colpa di RealPlayer riguardano i DRM, cioè i video protetti da diritti d’autore che impediscono purtroppo il download. Per ora RealPlayer 11 è disponibile in inglese e solo per Windows (da tenere d’occhio questa pagina per l’aggiornamento in italiano), e può essere scaricato gratuitamente da qui.

Update: disponibile la versione 11 in italiano 🙂