Eccola qua, dopo tante indiscrezioni, la rinnovata famiglia di iPod. Tutti stilisticamente in perfetta sintonia l’uno con l’altro, col gioiello più prezioso dalle fattezze simili all’iPhone da cui riprende le sue funzioni principali. Considerando le mille ipotesi fatte sui blog di mezzo mondo, direi che un po’ tutti ci hanno preso 🙂 S’è detto e scritto di tutto, e questa è la mia prima personalissima occhiata:
- lo Shuffle si rinnova nei colori, ripresi anche nel modelli nano, eliminando il rosa, il verde brillante e l’arancione per sostituirle con tinte più tenui e annoverare ufficialmente il rosso del (Product) Red per il Global Fund; resta uguale nel prezzo e (purtroppo…) anche nella capacità di 1 GB;
- il Nano cambia completamente forma diventando più largo, più buffo e cicciottello – entrando così definitivamente nel mio cuore 🙂 – arrotondando i bordi e integrando nuove caratteristiche come un display 2” più luminoso a risoluzione 320×240, e nuove funzioni come il bel Cover flow, dall’effetto molto particolare visto che scorre su schermo bianco e non nero come su iTunes o l’iPhone, i video, l’anteprima grafica delle voci selezionate nel menù e un “now playing” che mostra in un’unica schermata copertina dell’album dal bell’effetto riflesso, artista, brano e rating; il retro invece riprende la superficie a specchio dell’iPod classico (diventando così più sensibile al tocco e quindi più facilmente vittima di graffi), cosa che lo rende più elegante ma anche meno pratico;
- il Classic riprende l’ergonomia dell’iPod a cui eravamo abituati, è più sottile, più leggero e viene fornito nei colori nero e argento, che mandano in pensione il bianco come già successo per il Mac;
- il Touch s’ispira direttamente all’iPhone, di cui riprende forma e interfaccia. Fornito in 8GB e 16GB (un po’ pochini a dir la verità …), è il primo iPod con WiFi e touchscreen. Integra il browser Safari, YouTube, iTunes in una speciale versione WiFi dello store, e il tutto direttamente godibile grazie all’enorme schermo di 3,5” con le funzioni già viste per l’iPhone, come Cover flow e lo schermo che ruota in automatico per la visione in modalità landscape.
Grande novità la partnership fra Apple e Starbucks: nei quasi 30mila locali americani (beati loro che li hanno), chi entrerà con un iPod Touch potrà automaticamente visualizzare sullo schermo i dati sul brano che in quel momento sarà diffuso nel locale, collegarsi all’iTunes Store e comprarlo per riversarlo immediatamente sull’iPod con un solo click. Su Apple.com è già disponibile una videoguida dettagliata per il nuovo modello di punta di casa Apple. Sul sito italiano, invece, ancora presenti le ultime possibilità di ammirare il vecchio iPod bianco e i nano longilinei nei colori più brillanti.
Sarà buffo, sarà il meno apprezzato, sarà il più preso in giro, ma trovo il nuovo Nano molto carino e ora molto completo. E semplicemente superbo il nuovo Touch.