“Shakespeare Search”: un utile database dei termini shakesperiani

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“Shakespeare Search” è uno degli ormai tantissimi tool messi a disposizione da Internet per avviare uno studio sullo scrittore e sulle sue tante opere. La sua efficacia, a differenza degli altri, sta però nell’essere davvero immediato e di recuperare in pochi secondi l’informazione precisa che stiamo cercando facendoci risalire all’opera a partire da qualche parola o da qualche verso.

La ricerca può essere infatti effettuata tramite vocaboli, frasi, parole chiave e interi versi, e i risultati consentono in pochi secondi di risalire al testo e alla scena esatta in cui sono presenti. Oltre a presentare opere intere liberamente accessibili online e divise per gruppo, titolo, atti e scene, il tool comprende due link utilissimi a studiosi e insegnanti:

  1. Coined words, che elenca le tantissime parole coniate da Shakespeare ed entrate a far parte della lingua inglese
  2. Most popular lines, con un ricco elenco di versi ormai diventati immortali tratti dalle opere e accompagnati da link diretti alla scena in cui sono contenuti

Un database ricchissimo, curato dal valido RhymeZone di cui torneremo a parlare.