Tiny Games: “Cursor Invisible”

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“Cursor Invisible” è un simpatico giochino d’abilità che ha come obiettivo quello di misurare la nostra capacità di visualizzare un puntatore del mouse che non c’è.

Sul piano di gioco, visualizzeremo alcuni cerchi grigi di varie dimensioni che dovremo cliccare: passati i primi secondi, il puntatore del mouse scomparirà e il nostro compito sarà quello di continuare a cliccare sui cerchi senza sapere più dove ci troviamo.
Chi riuscirà nel non facile compito di ‘visualizzare virtualmente’ il puntatore giocherà per un po’, chi non ci riuscirà e cliccherà per errore lo sfondo nero attorno ai cerchi perderà ovviamente dopo pochi secondi.

Qui un mio post su un altro giochino che ha a che fare con l’abilità di gestire il mouse: “Cursor Man”. Due passatempi entrambi simpatici ed originali 🙂

I flowcharts: come spiegarne l’uso più appropriato… con l’aiuto dei Beatles :)

Hey Jude Flow Chart

clicca per ingrandire

Il diagramma a blocchi, detto anche flowchart, è una mappa concettuale sempre più diffusa per spiegare in maniera semplice i passi e le operazioni da seguire in sequenza, sotto forma di uno schema composto da blocchi e frecce.

E’ usato in tantissimi ambiti: in campo industriale per schematizzare i processi, in campo economico per visualizzare meglio i contenuti, in campo letterario per l’analisi di un brano e naturalmente in campo informatico – il primo che ho visto ed usato risale ai primi anni ‘90 per la progettazione di un piccolo programma in BASIC!

Ecco una proposta originale ideata dal blog Love all this per spiegarne l’utilizzo e il funzionamento:
un diagramma a blocchi costruito sul testo dell’immortale canzone dei Beatles “Hey Jude” 😀 Molto carino anche quello ideato per un altro brano, famoso negli anni ‘80: “Total Eclipse of the Heart”. Due proposte grafiche originali da tenere da parte, assieme a Gliffy, uno dei numerosi tool che consentono di creare i diagrammi sul web.

vedi anche: Il diagramma di Venn