"GeoHive": datamaps e statistiche del mondo

geohive

GeoHive è un completo database su popolazione, geografia e altre statistiche relative alle nazioni del mondo intero.
E’ molto intuitivo, quotidianamente aggiornato e supportato da una serie di mappe e grafici molto chiari. Il sito è strutturato in varie parti:

  1. Country riporta le statistiche sulla nazione scelta dal vasto database alfabetico, per un immediato controllo
  2. Global visualizza confronti fra i vari paesi o dati in tabelle aggiornate e comprende tanti temi: crescita della popolazione, distribuzione, economia, proiezioni che coprono i prossimi 50 anni (davvero interessante, in questo grafico, il sorpasso che l’India si appresta a fare nei confronti della Cina)
  3. Charts si concentra su determinati primati raggiunti dai vari luoghi: la città più grande, i fiumi più lunghi, le nazioni più ricche, etc.

Davvero utile e pratico anche per immediate informazioni d’aggiornamento dei dati riportati sui libri di scuola.

“AND”: la storia dell’umanità in un bellissimo progetto di motion graphics

“S’impara molto della civiltà semplicemente guardando il modo in cui viene rappresentato il mondo.
Le prime mappe erano piene di creature mitiche che rappresentavano le nostre paure e la nostra soggezione davanti all’ignoto. Con lo sviluppo della scienza, quei misteri vennero svelati e le mappe, come la vita, divennero più dettagliate e più complesse.
Questa è la storia di una civiltà che non conosce fine alla sua estinzione e che è sempre alla ricerca dell’ultima frontiera”.

Il commento dell’autore di questo magnifico pezzo di motion graphics vale più di ogni altra parola. Splendido e imperdibile per noi e per i nostri ragazzi.

{via NoFatClips}

“OnionMap”: bellissimo tool con le città del mondo in 3D

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OnionMap è un nuovo straordinario tool online completamente gratuito che presenta in mondo davvero bello e originale la mappa delle città più importanti delle mondo ricostruite in 3D e corredate da tante curiosità.
Ogni mappa comprende:

  1. una schermata centrale con la ricostruzione in 3D navigabile e ridimensionabile tramite lo zoom
  2. l’opzione “Info” a scomparsa, che comprende un piccolo riquadro navigabile con la mappa in miniatura, una bussola e un comodo misuratore della distanza fra le principali attrazioni turistiche della zona espressa in km e in minuti di percorrenza a piedi
  3. un’etichetta centrale che riassume in maniera chiara e sintetica i principali dati della città: popolazione, lingua ufficiale, valuta monetaria, sindaco attuale, e altre curiosità quali il prefisso telefonico, la presenza di un record particolare o perfino il prezzo medio di un Big Mac 🙂
  4. la ricchissima sezione Menu che comprende Attraction con le principali attrazioni turistiche, tutte cliccabili e immediatamente individuabili nella mappa centrale complete di una comoda scheda informativa (funzione davvero molto bella e utile: nella foto, quella di Londra con Buckingham Palace), e ancora hotel, ristoranti, Shopping con i centri commerciali e i negozi importanti, Business che indica le sedi di celebri compagnie d’affari, Transportation con la localizzazione di stazioni, aeroporti e altro, e “What’s On” che indica gli avvenimenti imminenti della città a cui poter assistere.

Da non perdere anche le piccole e originali animazioni presenti, con pop-up pieni di notizie e curiosità. Un tool che consiglio soprattutto a insegnanti di geografia o di civiltà straniera per proporre a scuola un modo originale e piacevole di esplorare e mostrare città come Londra, New York, Roma o Parigi.

“Country Codes of the World”: i domini di Internet in uno spettacolare planisfero

Country Codes of the World

clicca qui per ingrandire

Il mondo può essere rappresentato davvero in tanti modi originali e diversi, ed eccone un esempio davvero spettacolare: Country Codes of the World.
Si tratta di un bellissimo planisfero che visualizza tutti i 245 “Country Codes”, cioè i domini nazionali – noti anche come “ccTLDs” – con i quali riconosciamo uno stato su Internet dall’indirizzo http di un sito (.it per l’Italia, .uk per il Regno Unito, .us per gli Stati Uniti, e così via: qui un’ottima lista completa). Rispetto alla dozzina di sigle finali come .com, .org o .edu, che designano siti specifici nell’ambito dell’istruzione o ad esempio del commercio senza rendere possibile l’immediata localizzazione geografica, i ccTLDs sono ovviamente più precisi e coprono tutti i Paesi facenti parte delle Nazioni Unite e altre isole e territori.
Il planisfero, ideato da John Yunker, è un originale progetto di visualizzazione dei dati che presenta i vari codici con la loro esatta collocazione geografica e la grandezza dei caratteri in base alla relativa popolazione di ogni territorio: la Cina e l’India sovrastano il resto del mondo con i loro enormi “cn” e “in”, e c’è da notare che Yunker ha dovuto perfino ridimensionarli per inserirli nella mappa!; i caratteri più piccoli si riferiscono, per contro, a nazioni con meno di 10 milioni di abitanti complessivi.
Se volete stampare la mappa e proporla in classe, ricordo i link a 2 miei vecchi post su delle utili applicazioni online gratuite che permettono di creare poster di grandi misure partendo da una semplice stampa anche di piccolo formato:

  1. Posterazor e Blockposter
  2. The Rasterbator

{via delicious.com}

Gli indimenticabili di Pechino 2008 / Le medaglie d’oro olimpiche attraverso gli anni

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Per concludere la parentesi dedicata alle Olimpiadi, segnalo una bella risorsa interattiva proposta qualche giorno fa dal New York Times: Gold Metals Through the Years.
E’ noto che alcune nazioni hanno eccellenze maggiori in uno sport piuttosto che un altro (si, anche la Cina pigliatutto 😉 ). La bella mappa animata proposta dal New York Times permette di tracciare subito in maniera facile e intuitiva quali sport in quali stati hanno vinto più medaglie d’oro. Possiamo navigare per sport e cliccare sulle pins dell’atlante per sapere l’anno in cui una nazione ha vinto, oppure possiamo isolare la mappa alle sole ultime Olimpiadi scegliendo “2008 Award Date” dal piccolo menù a discesa “View By“: verranno in questo caso mostrate le date dal 9 al 24 agosto con tutti gli sport a cui è stata assegnato un oro quel giorno e naturalmente l’indicazione geografica e il nome dell’atleta.
Memorandum: dal 6 settembre prossimo prendono il via le Paraolimpiadi. Non perdetele!

“Virtual New York Tour”: un bel mashup con Google Maps e Wikipedia

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Virtual New York Tour è un sito che propone un modo interessante e completo di esplorare la Grande Mela. Si tratta infatti di un mashup che mette insieme Google Maps e Wikipedia permettendoci di esplorare le zone più storiche della metropoli come fossimo davvero sul posto accompagnati da una guida turistica.
Selezionando uno dei punti di partenza disponibili dal menù laterale, si aprirà una mappa con:

  1. il riquadro di Google Maps completamente navigabile spostando l’omino stilizzato sulle strisce blu o sulle piccole pins color rosso
  2. il riquadro curato da Wikipedia con la descrizione in lingua inglese del luogo visualizzato
  3. un grande pannello centrale che visualizza le foto dei punti via via selezionati in Google Maps
  4. un altro piccolo riquadro con le frecce, per navigare direttamente dalla foto centrale in contemporanea con Google Maps

Virtual New York Tour, che fornisce anche un comodo zoom sotto ogni foto per ammirare le immagini a tutto schermo, comprende al momento più di 15 tour che coprono le mete più importanti della metropoli come Ground Zero (nella foto), Times Square o l’Empire State Building, e regala anche numerose e bellissime pagine molto utili per saperne di più sulla città o cercare nella vastissima mappa dei luoghi precisi:

  1. NYC Guide, con cenni storici, pillole di civiltà, una bella sezione sullo sport, la descrizione delle skylines, un’ottima analisi dei vari quartieri e sezioni su gallerie d’arte, musei e tanto altro
  2. Directory, con oltre 600 luoghi elencati in un pratico menù visualizzabili con un click sul Google Maps integrato e quindi sulla schermata principale del sito fornito di foto navigabile e Wikipedia

Presenti anche le sezioni “Videos” e soprattutto “Articles“, piena di bei testi informativi da proporre in aula (es: “12 reasons to visit NY“). Un sito imperdibile per presentare una della più famose città del mondo in maniera ricca e innovativa, che può fornire spunti per costruire progetti scolastici dedicati anche ad altri luoghi.

“MultiMap”: luoghi e percorsi illustrati con gli articoli di Wikipedia

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“MultiMap” è un mashup di Microsoft Live Search che integra numerosi tools di visualizzazione dei luoghi selezionati.
Oltre alle comuni views in modalità mappa, aerial e il fantastico Bird’s Eye che consente un’esperienza di navigazione davvero ravvicinata, e alla possibilità di visualizzare indicazioni stradali scegliendo tra percorsi brevi, a piedi o con un mezzo, integra in un menù laterale la possibilità di selezionare con facilità e immediatezza numerose altre fonti come le stazioni della metropolitana, gli sportelli bancari, i parcheggi, i distributori di benzina, gli uffici postali, le stazioni e soprattutto due importanti:

  1. gli hotspots del WiFi, per localizzare i migliori accessi alla rete senza fili per collegarsi a Internet col proprio portatile o telefonino
  2. gli articoli di Wikipedia.com, per una rapida consultazione integrata delle notizie storiche o artistiche di un monumento o un luogo d’interesse turistico particolare

L’integrazione con Wikipedia rende MultiMap, tool nuovo ed in crescita, davvero utile in campo scolastico. Da inserire tra i “preferiti”.

“The World of English”: breve storia della lingua inglese

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“The World of English” è una breve storia della lingua inglese che può servire da spunto per preparare una chiara, essenziale ed efficace presentazione in PowerPoint.
Il tool, fornito dalla BBC, è disponibile in una versione Flash e in semplici pagine web html per l’eventuale trascrizione del testo nelle nostre slide, ed esplora la storia a partire dal 400 AD, con riferimenti alle popolazione germaniche che diedero la prima vera forma alla lingua inglese, fino agli anni ’40-’70 del secolo scorso che vide registrare in Inghilterra un alto numero di ingressi di immigrati con conseguenti e inevitabili variazioni d’accenti e lessico apportati all’inglese tradizionale. Ognuno dei periodi è inoltre corredato da una piccola mappa che definisce meglio in maniera visuale l’argomento a cui si riferisce.
La risorsa è indicata a studiosi della lingua inglese, a insegnanti e a studenti in cerca di piccole e utili idee per tesine e ricerche a tema.

“KallOut”: un formidabile tool di ricerca integrato in browsers e programmi

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“KallOut” è un recentissimo programma completamente gratuito che rivoluzione davvero la ricerca durante la nostra navigazione, integrando in un solo click del mouse una serie innumerevole di siti per la visualizzazione immediata di risultati audio, video, grafici, testuali e perfino delle mappe.
Utilizzarlo è semplicissimo:

  1. installato in Xp o Vista, basterà selezionare il termine di ricerca da qualunque fonte stiamo usando – Firefox o Explorer, l’intera suite di programmi Office, Adobe Pdf o Facebook
  2. accanto al termine, comparirà una minuscola icona a forma di “callout” (fumetto): cliccandola, verrà aperto un chiarissimo menù che ci inviterà a scegliere la fonte di ricerca tra i tantissimi siti integrati: YouTube, Google, Flickr, Wikipedia, Ebay, Amazon e molti altri, inclusi Dictionary.com, Encarta, e Google Maps, Virtual Earth e Google Street View per la visualizzazione immediata di indirizzi e luoghi
  3. scelta l’area di ricerca, i risultati compariranno in un fumetto completamente gestibile dall’interno stesso del programma o del browser in cui siamo, dandoci modo così di vedere video, selezionare immagini, controllare al volo un’informazione o il significato di una parola, senza necessità di aprire altre schede (nella foto: la selezione di “Marilyn Monroe”, la scelta della fonte di ricerca che in questo caso è YouTube, e l’apertura immediata del video all’interno stesso della pagina in cui stiamo navigando)

Molto comoda, inoltre, la possibilità di gestire i callouts ridimensionandoli temporaneamente nel dock invisibile integrato in minuscole anteprime, e di usare il programma cliccando sull’icona blu del programma visualizzata nella barra strumenti vicino all’orologio di Windows per attivare una “Search Bar” completamente autonoma per avviare una ricerca nel web direttamente dal nostro desktop scegliendo immediatamente il sito di riferimento (la G di Google è il sito preimpostato, ma possiamo modificarlo cliccando col tasto destro sull’icona del programma e scegliere “Settings > Search Bar” ).
Un tool davvero ottimo che velocizza e rende più pratiche una serie di operazioni che tutti svolgiamo quotidianamente al computer. Sicuramente da non perdere. Per saperne di più, correte sul sito ufficiale del programma e date un’occhiata al video-demo. Spero che in futuro lo rendano disponibile anche per Mac.