“Graphic Organizers”: gli ottimi schemi pronti in pdf del National Geographic

natgeo organizers

Il rinnovato e bellissimo sito “Education” del National Geographic offre tantissimi strumenti per lo studio e l’insegnamento. Tra questi, una serie di utilissimi “graphic organizers”, schemi pronti da scaricare in pdf, stampare ed usare in classe. Fra i principali:

  1. il diagramma di Venn
  2. il T Chart
  3. schemi da 2 a 5 colonne
  4. lo schema delle 5 “W”

e tanti, tanti altri per costruire sequenze, cicli, diagrammi di causa-effetto, etc. Per scoprirli, basta andare in questa sezione del sito, scorrere l’anteprima degli schemi, cliccare su quello scelto e posizionare il mouse sull’esempio che apparirà nel riquadro per visualizzare una piccola barra a scomparsa con il titolo dello schema colorato in azzurro. Cliccandolo, avremo il nostro pdf pronto da salvare nel nostro computer.

Da inserire tra i siti della scuola.

“Free Studio”: ottimo e completo software per modificare video, foto e mp3

“Free Studio” della DVDVideoSoft è uno dei software più scaricati al mondo per completezza di funzioni, facilità d’uso e cura della grafica.

Completamente gratuito, permette in pochi click di apportare modifiche a video, foto e mp3 e di masterizzare facilmente cd e dvd. Le tante funzioni sono raggiungibili dai piccoli box colorati che compongono l’interfaccia, tra le principali:

  1. da YouTube potremo scaricare video nel nostro computer, trasformare un video in mp3, convertirlo in formati adatti ai nostri iPod o dvd, o caricare direttamente un video su YouTube
  2. con Mp3 e Audio potremo convertire la nostra musica in vari formati o trasferirla da/a cd
  3. dal box video avremo dei completi editor per modificare il formato, ruotarli, o estrarre fotogrammi
  4. per le foto, potremo convertirle in vari formati, ridimensionarle o catturare immagini o video dal desktop

Presenti anche editor dedicati ai nostri cellulari e smartphone, con complete funzionalità per ogni tipologia di telefono (Android, HTC, Nokia, Blackberry, LG, Samsung, e altre) per inviare video perfettamente modificati in base alle dimensioni o alla qualità del display, e un’apposita sezione per tutto ciò che riguarda i dispositivi Apple, compresa la Apple TV. Molto interessante e tutta da scoprire anche la funzione 3D, per modificare foto e video rendendole tridimensionali a patto di possedere i famosi occhialini.

“Free Studio” è disponibile sia come pack completo fornito in tante lingue, italiano incluso, pensato per sostituire i tanti piccoli software installati nel nostro computer rendendo tutto più facile e più immediato, sia diviso in vari programmi sempre gratuiti per scaricare solo ciò che ci interessa (li trovate a questa pagina completi di tutorial). Tra le ultime novità anche un’ottima utility per caricare video e foto su Facebook: Free Facebook Uploader.

Un unico accorgimento: durante l’installazione dei programmi di Free Studio, togliete il segno di spunta all’installazione di estensioni o toolbar fornite dal software per non invadere i browser di inutili icone o funzionalità integrate. Da non perdere.

“Bilingue Per Gioco”: una bella iniziativa dedicata ai genitori per insegnar l’inglese ai più piccoli

bilingue per gioco

“Bilingue Per Gioco” è la bella proposta online di Letizia Quaranta, una mamma decisa ad insegnare l’inglese al suo bambino fin dalla più tenera età attraverso giochi, risorse dedicate e soprattutto il costante dialogo nella seconda lingua.

Il sito è davvero ricco di spunti, materiale e collegamenti utili a gruppi di genitori intenti allo stesso utilissimo scopo. Lo segnalo con gioia in qualità soprattutto di insegnante di lingua inglese ben consapevole che è proprio nella più tenera età che l’apprendimento di una seconda lingua fa più presa dando migliori risultati, e vi invito a scoprirlo e a suggerirlo a genitori, colleghi ed amici.

Come mio modesto contributo, segnalo anche le categorie di post da me periodicamente dedicati in questo blog a siti e risorse online specificatamente rivolte all’insegnamento dell’inglese ai più piccoli. Ecco tutti i link utili:

  1. il sito “Bilingue Per Gioco”
  2. l’articolo dedicato all’iniziativa dal Corriere della Sera
  3. le categorie di post da me dedicati a risorse varie, anche linguistiche, per i più piccoli : EFL Kids e EFL Learning Disabilities 

"Bag The Web": ottimo sito per riunire gruppi di link in un’unica pagina di riferimento

bagtheweb

"Bag The Web" è un bel sito simile a Sqworl che permette in modo semplice e immediato di raccogliere come in un’unica busta (bag) gruppi di link relativi a siti, blog, presentazioni, video o foto forniti e di condividerli tramite un unico link di riferimento.

L’iscrizione è gratuita e indicatissima per gli insegnanti, e per aggiungere i link viene fornito un pratico bookmarklet da trascinare sulla barra del nostro browser di navigazione. Ogni bag inoltre può essere arricchita con una breve descrizione o recare rimandi ad altre bag con tematiche simili. Per saperne di più vi rimando al sito di riferimento, dov’è presente un tour visuale che ci aiuterà a capirne meglio il funzionamento. Qui inoltre una bella bag d’esempio di un utente sugli anni ’30 in America, con links a video, siti e riferimenti di studio. Naturalmente il sito può essere usato anche per collezionare non solo progetti scolastici, ma anche gruppi di link con video e foto utili a collezionare le nostre tematiche preferite in base a categorie di tutti i tipi.

Le bag possono essere infine inoltrate via email, inserite su Facebook o incollate in siti e blog copiando-e-incollando il codice Embed. Qui un esempio di links collezionati sulle lavagne interattive nel campo dell’educazione:

 Uso didattico: ottimo per raccogliere in varie bag-categorie gruppi di link da segnalare alle classi e divisi in base a tematiche di riferimento (es: strumenti di traduzione, letteratura, siti utili per ricerche, link a siti di matematica, etc.). Da suggerire a colleghi e studenti per organizzare box tematici su varie tematiche o materie per scambi di link, progetti interdisciplinari oppure segnalazioni ai nostri alunni per approfondimenti in rete o ricerche per preparare tesine d’esame.

prova Bag The Web

"What’s My Share?": utility online per il calcolo veloce delle percentuali

whatsmyshare

"What’s My Share" è un piccolo portale che propone una utility ottima per calcolare velocemente l’ammontare esatto di quanto spetta a qualcuno in base alla percentuale di ripartizione. Il valore monetario preimpostato è il dollaro, ma naturalmente può andar bene anche per l’euro. Ecco come utilizzarlo:

  1. nella casella "Total" inseriamo una quota monetaria (nell’esempio: 250)
  2. nelle caselle "Name" inseriamo i nomi delle persone che hanno diritto alla ripartizione della quota (per aggiungerne ancora, clicchiamo su "Add Row", aggiungi una fila)
  3. in "Share" scriviamo la percentuale spettante per ognuno

Man mano che completeremo i campi, nelle caselle "Owed (dovuto)" di ognuno dei nomi comparirà l’esatto ammontare della quota spettante. In caso di soldi rimasti in più, vedremo la scritta rossa "Unaccounted (non conteggiato)" seguita dalla percentuale che avanza e dall’ammontare monetario rimasto da ripartire. Per annullare tutto, basterà cliccare su "Clear all", per aggiustare invece le percentuali in modo da conteggiare l’esatta ripartizione del 100% della quota inserita, cliccheremo su "Normalize".

vai al sito

“Catlooking Writer”: un elegante text editor per scrivere senza distrazioni

catlooking writer

“Catlooking Writer” è un bel programma gratuito per Windows che consente di scrivere a tutto schermo, in pace e senza distrazioni.

L’interfaccia del programma è formata da poche, semplici opzioni:

  1. un riquadro tratteggiato per contenere il testo
  2. un gruppo laterale di icone per cambiare carattere tra i 2 disponibili, ingrandire o rimpicciolire le dimensioni del testo, e cambiare lo sfondo già molto bello del programma scegliendo fra 3 fogli di “carta” o uno sfondo completamente nero
  3. in alto, altre 3 piccole icone per salvare il testo in un file .txt, chiudere temporanemente il programma e uscire completamente dal programma (icona “x”), accompagnate da una piccola stringa che conta in automatico il numero delle parole digitate.

Il programma inoltre salva in automatico quanto abbiamo scritto e lo conserva in memoria anche se lo chiudiamo improvvisamente. Un bell’ambiente software per concentrarci solo sulla stesura del contenuto di un documento senza altre distrazioni.

Per saperne di più, ecco il link al sito del programma dove troverete un video tutorial breve ed esplicativo.

“Clipcube”: ottima utility per estendere il “copia negli appunti” di Windows

clipcube

“Clipcube” è una piccola utility gratuita che estende le funzioni del copia negli appunti di Windows permettendo di memorizzare più dati alla volta per poi incollarne in blog o file di testo uno a scelta fra quelli messi da parte.

Com’è noto, attivato la funzione “copia” Windows permette di memorizzare negli appunti soltanto un dato alla volta. Attivando Clipcube, avremo un comodo riquadro che registrerà tutti i dati copiati completi, a scelta, anche del giorno, mese e orario. L’uso è semplicissimo:

  1. avviato il programma, potremo richiamarlo con un click dall’icona a forma di cubo nero sulla barra di Windows; per nasconderlo basterà cliccare in un punto qualsiasi del desktop
  2. cliccando sull’icona col tasto destro del mouse, potremo cancellare tutti i dati copiati (Delete all), scegliere per quanto tempo tenerli fra gli appunti (Keep items), scegliere se avviare il programma in automatico con Windows (Options > Run at startup) oppure disabilitare temporaneamente la funzione di “Copia negli appunti” mettendo un segno di spunta alla voce “Pause

L’interfaccia del programma è poi molto intuitiva: cliccando la prima icona a sinistra potremo tenere la finestra di Clipcube sempre attiva sul desktop, mentre la seconda icona registrerà il numero di appunti conservati. Per cancellare un dato, basterà puntare il mouse e poi cliccare l’icona a forma di segno meno, mentre per copiarlo altrove potremo o selezionare quello scelto col tasto destro del mouse scegliendo “Copy” oppure cliccare l’icona a forma di fogli posizionata in alto al centro del programma.

Potremo inoltre attivare un’anteprima di tutto il testo copiato e attivare altre funzioni utili, come visualizzare un’ordinata serie di righe o registrare o meno la data completa dell’appunto copiato.

Per saperne di più vi rimando al sito ufficiale.

“PhoTransEdit”: ottimo traduttore fonetico online con generatore di simboli IPA

photransedit

Se vi occupate di lingue straniere e lavorate spesso con la fonetica, Internet offre un ottimo dizionario davvero d’aiuto per codificare anche con i simboli dell’International Phonetic Alphabet (IPA) qualsiasi frase o parola: PhoTransEdit (Phonetic Transcription Editor).

L’utilizzo è semplicissimo:

  1. dal menù in alto, nella scheda PhoTransEdit Online scegliamo Text to phonetics per avere la traduzione fonetica del testo con l’IPA
  2. inseriamo il testo da trasformare nel primo box vuoto
  3. clicchiamo “Transcribe” e controlliamo il risultato nel box sottostante

E’ anche possibile scegliere il tipo di pronuncia tra la Received Pronounciation standard della lingua inglese oppure quella americana.

Il sito offre anche un’ottima applicazione per scrivere testi usando i caratteri fonetici davvero difficili da reperire in rete: dalla scheda “PhoTransEdit” scegliamo “Type IPA symbols” per avere a portata di mano una completa sequenza di caratteri speciali e segni di interpunzione pronti da cliccare e trasferire nel box bianco.

Photransedit è disponibile anche in versione offline scaricando il programma. Da segnalare a studenti e insegnanti di lingue straniere. Ecco i link diretti:

  1. il traduttore Text to phonetics
  2. il generatore di simboli fonetici IPA symbols

“Wordmark”: utile portale per vedere tutti i caratteri installati nel nostro pc

wordmark

Wordmark è un sito davvero utile a quanti vogliono avere con immediatezza una panoramica di tutti i caratteri installati nel computer per sceglierli con più facilità attraverso un raffronto semplice e visuale e senza doverli scorrere tutti uno ad uno con gli insufficienti strumenti forniti dal computer.

Aperto il portale, clicchiamo al centro sull’etichetta “Load Fonts (carica i caratteri)” e dopo qualche istante verremo dirottati su una pagina ricca di anteprime visuali di tutti i caratteri installati nel nostro pc, completi del nome (tra i più noti: Arial, Verdana, Courier New, e altri). Il portale visualizzerà in automatico la scritta “Wordmark” ma potremo cambiarla e personalizzarla con un testo a scelta (nell’esempio: il titolo di questo blog) inserendolo al centro della barra nera in cima alla pagina.
Possibile anche effettuare altre opzioni:

  1. cliccando “negative”, sulla barra in alto, potremo visualizzare le scritte su sfondo nero
  2. le opzioni “smaller/bigger” aumentano o diminuiscono le dimensioni dei caratteri
  3. per confrontare due o più caratteri potremo cliccare su di essi: quelli selezionati si coloreranno di un contorno verde e cliccando l’opzione “Filter selected”, sulla barra in alto", avremo quelli scelti isolati dagli altri per un raffronto più chiaro

Davvero molto utile e semplice, ottimo per variare con facilità i caratteri tipografici nei nostri file di testo.

vai al sito di Wordmark

Trasferimenti scuola 2011: piccola guida per ridurre le dimensioni degli allegati in pdf

neevia

In queste ore migliaia di colleghi sono alle prese come me con le famigerate domande di trasferimento, da quest’anno sempre più interattive perché obbligatoriamente compilabili solo via Internet.

Con mia amara sorpresa ho scoperto che, se la procedura di inserimento scuole alleggerisce di non poco l’odiosa stesura di elenchi pieni di codici meccanografici incomprensibili e facili da sbagliare – le scuole o le città o i distretti vengono infatti scelti da elenchi precompilati – , molto più complicato è diventato invece inserire gli allegati da includere via Internet alle domande.
Lo spazio ad essi destinato per ogni domanda è infatti di pochissimi MegaByte e allegarne anche solo un paio (stato di famiglia, dichiarazioni sostitutive o altro) fa raggiungere o peggio superare in fretta la soglia massima dello spazio concesso IMPEDENDOCI di fatto di completare la domanda di trasferimento.

Ecco come ho risolto per caricare, fra gli altri, un file PDF inizialmente pesante più di 300Kb e poi alleggerito di ben la metà in 160Kb senza alcuna perdita di qualità:

  1. il sistema Polis per le istanze online di trasferimento scuola prevede il caricamento di allegati solo nei formati .doc (Microsoft Word), .pdf e altri formati di testo minori di solito poco utilizzati dai più perché poco chiari e insufficienti a visualizzare correttamente i dati (txt o rtf)
  2. molti moduli pronti vengono forniti in pdf, compresa la stessa domanda di trasferimento al termine della procedura via Internet: compiliamoli e firmiamoli, stampandoli prima su carta, e rimandiamoli al computer con l’aiuto di uno scanner (la maggior parte degli scanner in commercio prevede la modalità “Scansione come documento”, permettendo di salvare il file caricato direttamente in formato pdf)
  3. una volta messi da parte i nostri allegati da caricare online, se ci sembrano troppo pesanti (oltre i 200 o 300 Kb) andiamo sul comodo sito “Neevia”, sicuro e professionale, posizionandoci sulla scheda “compress PDF”
  4. lasciamo inalterate, per comodità, tutte le impostazioni predefinite dal sito – incomprensibili per la maggior parte di noi utenti – e dalla casella “Select file” clicchiamo su “Sfoglia” e cerchiamo il primo PDF di cui vogliamo ridurre le dimensioni cliccando infine sull’ultimo tasto “Upload & Compress” (se sbagliamo file e vogliamo ripetere l’operazione, clicchiamo “Reset”)
  5. il sito aprirà una piccola finestra con la dicitura “Please Wait” che ci chiederà di aspettare pochi secondi: al termine verremo dirottati automaticamente su un’altra schermata in cui vedremo pronto il nostro documento PDF compresso, scritto in grassetto al centro della pagina, e completo di dettagli informativi sulla percentuale di compressione effettuata (esempio come nella foto, cerchiato in verde: “Stato di famiglia.PDF” ridotto a 160 Kb complessivi e del ben 48% rispetto all’originale)

Clicchiamo infine il file generato (nel caso dell’esempio: “Stato di famiglia.PDF”) e salviamolo nel nostro computer ripetendo l’operazione per tutti gli altri allegati pronti da caricare nel sito Polis senza problemi di dimensioni eccessive rispetto a quanto permesso dal sistema. 

Per altri chiarimenti o domande, lasciate un messaggio nei commenti di questo post.

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