"Maxthon": un browser poco conosciuto e davvero rivoluzionario

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Un recente articolo del celebre CNet segnala anche per quest’anno le 100 migliori applicazioni per il web più premiate e apprezzate dagli Internet users di tutto il mondo. Nella categoria dei browser per navigare sul web se "Firefox" conferma la sua meritata fama come miglior applicazione del mondo per navigare su Internet, tra gli altri vincitori ne ho notato uno che non conoscevo: si chiama Maxthon (prima noto come MyIE2) e dopo averlo usato in parallelo ai miei altri browser per un paio di giorni, devo dire che mi ha piacevolmente stupito anche per i suoi più di 140 milioni di downloads da parte degli utenti di tutto il mondo.

Tra le tante personalizzazioni, spiccano ovviamente le più comuni come:

  • la funzione "tabs", ovvero le comodissime schede per visualizzare più pagine senza cambiare schermata
  • la totale importazione di link preferiti dai browser più comuni (percorso: "Preferiti > Altre azioni", con importazione automatica all’apertura di Maxthor dei preferiti di Explorer
  • la possibilità di stampare una schermata visualizzandone una comoda anteprima ("File > Anteprima")

La vera originalità del browser sta però nelle funzioni integrate che comumente non è facile trovare in nessuna delle applicazioni simili più conosciute. Vediamone alcune:

  1. Schermo Diviso (una piccola icona azzurra vicino alla toolbar di ricerca): consente di visualizzare in parallelo due finestre del browser completamente navigabili e indipendenti l’una dall’altra
  2. URL Alias: altra funzione utilissima per non "intasare" la cartella dei link preferiti: consente di assegnare a qualunque pagina un nome facile da ricordare in modo da richiamarla dalla barra di ricerca senza necessità di digitare l’indirizzo http per intero
  3. URL Key: attivabile dal Centro Impostazioni del menù Strumenti, permette l’apertura in contemporanea di diversi siti con un unico tasto
  4. Super Drag & Drop, forse la funzione davvero più comoda e originale: consente infatti di cercare un termine in un motore di ricerca a scelta tra Google o Yahoo semplicemente evidenziando la parola e trascinandola sulla toolbar
  5. Mouse Gestures: controllo totale del browser per le funzioni indietro, avanti, aggiorna e chiudi scheda con semplici gesti disegnati col puntatore del mouse, tutti completamente personalizzabili dal percorso "Strumenti > Centro impostazioni Maxthon > Controllo da mouse" e con la possibilità di scegliere anche il colore della linea del movimento
  6. Cattura Schermate: un comodissimo screencapture integrato con opzioni di ritaglio, di cattura schermo, finestra, pagina visualizzata e tutte le pagine, completamente personalizzabile dalle opzioni e possibilità di impostare il formato dell’immagine, la qualità, la cartella di destinazione e un funzionale "copia negli appunti" per la memorizzazione temporanea e un veloce "incolla immagine" nell’applicazione desiderata 

L’interfaccia di Maxthor è inoltre davvero molto semplice e gradevole e dal menù "Visualizza" è possibile scegliere lo stile del layout (offerto in 4 modalità grafiche che richiamano Office 2000, 2003, XP e XP Native, che è quella di default) e cambiare anche la skin con la comoda possibilità di scaricarne altre dal sito ufficiale. Utilissime anche le funzioni "zoom", per ingrandire o rimpicciolire le dimensioni di una pagina, e "dimensioni testo" per adeguare la lettura ai propri gusti e alle proprie comodità. Decisamente esclusive anche queste altre ottime funzioni:

  • Ad Hunter, sistema avanzato che blocca i pop-up e rimuove ogni contenuto pubblicitario delle pagine in cui navighiamo
  • Web Sniffer, che aiuta a recuperare gli indirizzi web dei video FLV inclusi nei siti che stiamo visitando
  • Feed Reader, un lettore integrato di feed RSS molto efficiente
  • Smart Acceleration, che velocizza il caricamento dei siti che visitiamo con più frequenza
  • il Raccoglitore, un originale dispositivo integrato (visualizzato con una minuscola icona a forma di libro nell’angolo inferiore destro del browser) che permette trascinare del testo o dei link per recuperarli con facilità sostituendo quindi il classio copia-e-incolla nel notepad (molto utile mentre si fa una ricerca)
  • Anti-Freeze, una funzione davvero comodissima che in caso di chiusura accidentale di Windows o blocco del nostro computer, riapre Maxthon esattamente alle pagine in cui stavamo navigando
  • Floating Icon, una piccolissima icona color verde a forma "+" che appare posizionando il cursore vicino ogni immagine rendendo possibile lo zoom, il salvataggio su disco e altre comode opzioni davvero in un click

Maxthon integra inoltre tantissime altre funzioni tutte da scoprire compresa la possibilità come Firefox di aggiungere utili plug-in, rende l’accesso ad ogni funzione semplicissimo anche grazie alle tante piccole icone incluse nell’interfaccia e al grande utilizzo del tasto destro, ed è completamente gestibile e facilmente personalizzabile dal menù "Strumenti > Centro Impostazioni Maxthon". Maxthon ha infine numerosi siti di appassionati e un vivace forum pieno di notizie utili, suggerimenti e curiosità.

Davvero un ottimo browser alternativo ricchissimo di opzioni che val la pena conoscere meglio.

“Gens Labo”: mappa dei cognomi, cartoline d’epoca e tanto altro sulle regioni d’Italia

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Dal bel blog “Generazione-Internet“, arriva la segnalazione di un sito davvero pieno di curiosità sull’Italia che tornerà sicuramente utile anche nelle nostre aule per approfondire in maniera divertente e originale lo studio della geografia e della storia del nostro Paese.
Si tratta di Gens Lab, un progetto culturale nato dall’iniziativa di un gruppo di laureati in discipline umanistiche della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Genova specializzati in storia, demografia e statistica, archivistica e biblioteconomia. Il sito presenta diversi tools che includono 4 sezioni davvero interessanti:

  1. Mappa dei cognomi, per scoprire da dove viene il vostro cognome e visualizzarne la distribuzione in 3 tipi di mappe geografiche; molto bella anche la sezione simpaticamente denominata “lo zio d’America” per scoprire la diffusione di un cognome nelle aree statunitensi
  2. L’Italia delle regioni, una curatissima banca dati che raccoglie in maniera sintetica ma esauriente utili informazioni sulle singole regioni d’Italia con schede che comprendono una cartina fisica della regione, informazioni geopolitiche e una selezione di link ai siti più interessanti dedicati all’arte, alla storia, alla cultura e alle tradizioni locali della regione selezionata
  3. Antiche Cartoline d’Italia, una preziosa raccolta in collaborazione con Oldpostcards di oltre 10.000 immagini d’epoca – anche inviabili via email e ricercabili per soggetto, regione o località – datate tra la fine dell ‘800 alla metà del ‘900 di città italiane, con strade e paesaggi davvero belli per un viaggio ideale nell’Italia di un tempo
  4. Dizionario dei nomi, per scoprirne l’etimologia, il significato, curiosità e onomastici.

Gens Lab include anche una sezione dedicata alla musica folkloristica delle varie regioni e una pagina dedicata alle risorse bibliografiche su genealogia, onomastica ed etimologia dei nomi e dei cognomi, per studiosi ed appassionati. Una risorsa davvero imperdibile soprattutto per insegnanti di Lettere.
{via Generazione-Internet}

“Compfight”: un velocissimo motore di ricerca per le foto di Flickr

Se siete alla ricerca di un modo per velocizzare – e di molto! – quello che è praticamente l’unico difetto di Flickr, cioè una visualizzazione lentissima e molto scomoda delle sue innumerevoli foto e una difficile reperibilità di ciò che davvero andiamo cercando, allora memorizzate il link a questo utilissimo tool online: Compfight.
Inserito un tag di ricerca, in pochissimi secondi è capace di visualizzare migliaia e migliaia di foto distribuite in anteprime chiarissime e tutte cliccabili con un link diretto alla pagina originale. Dal piccolo menù sotto la dicitura “Tags only“, è possibile inoltre spuntare la casella Creative Commons per limitare la ricerca a foto non commerciali e filtrare la ricerca a contenuti protetti lasciando attivo “Safe Search: On“. La piccola riga blu visualizzata sotto ogni anteprima, visibile interamente passando il mouse sulle foto, segnala infine le dimensioni dell’immagine originale.
Un tool utile e comodissimo.

“Glary Utilities”: ottimo tool gratuito di manutenzione completa del pc

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Le Glary Utilities sono una collezione completa ed efficacissima per la manutenzione giornaliera del nostro computer. Superiori alle più famose Norton, spesso in conflitto con qualche altro programma e che da tempo sono stata costretta a disinstallare, le Glary Utilities raccolgono sicuramente un’ampia gamma di piccole applicazioni molto semplici da usare e che gestiscono in maniera facile e soprattutto completamente gratuita le operazioni di ottimizzazione del nostro disco fisso.
L’interfaccia delle Utilities, fornite in varie lingue tra cui l’italiano, è molto semplice e consta di 3 semplici tabs di gestione:

  1. “Stato” fornisce chiare informazioni sulla versione del programma e permette di scaricare gli aggiornamenti
  2. “Manutenzione 1 Click” è un tool adattissimo a chi ha poca dimestichezza con le funzioni più particolari del sistema e permette di effettuare la pulizia del registro e dei file temporanei, di riparare i link di collegamento ai programmi non più validi, di gestire i programmi in esecuzione automatica, di rimuovere spyware ed eliminare completamente la cronologia e le tracce lasciate su Internet, il tutto con un semplice click su “Ricerca problemi”
  3. “Moduli” è un sistema di gestione che va più nel profondo e che permette davvero decine e decine di operazioni di manutenzione in pochissimi secondi, ottimizzando anche la memoria del computer, cercando duplicati di file, recuperando quelli cancellati per errore oppure distruggendone completamente ogni traccia.

Fra le utilities sicuramente più interessanti spiccano:

  1. la criptatura/decriptatura dei file tramite un semplice inserimento di una password per bloccarne l’apertura e renderlo privato
  2. l’analisi dello spazio su disco, con una chiara panoramica delle dimensioni effettive che occupano i file all’interno di una cartella
  3. l’unione/divisione dei file, per rendere possibile una temporanea masterizzazione di un file di grosse dimensioni su un cd, un dvd o un altro drive con capacità di memoria non sufficienti a contenerlo per intero

Un tool utilissimo, efficace e semplice da usare che non può mancare nei nostri computer. Questo il link per il download.

“Stonehenge”…. come non l’avete mai visto prima :)

Cercando del materiale sullo storico Stonehenge, mi sono imbattuta in un link: la Virtual Cam piazzata proprio a un passo dagli enormi massi in uno scenario da favola con cinguettii in sottofondo e con la sagoma di un tenero coniglietto che vagava fra i megaliti… Roba, insomma, da stropicciarsi gli occhi!
Cliccate sulla foto, attendete i pochi secondi di caricamento della webcam, fissate lo scenario e ….sopresa 🙂

stonehenge fun cam

"Xplorer²" e "Q-Dir": due efficaci "Esplora Risorse" per visualizzare in parallelo dischi fissi e removibili

In rete ho trovato due programmini davvero molto utili per gestire il nostro disco fisso su Windows in maniera più intuitiva e soprattutto più comoda. Si chiamano “Xplorer²” e “Q-Dir” ed entrambi hanno la capacità di visualizzare contemporaneamente tutti i nostri dischi fissi e periferiche dandoci modo di esplorarle e di gestire i file in maniera più comoda.

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clicca per ingrandire

Xplorer² è fornito in versione shareware e quindi non completo di tutte le sue mille opzioni, ma serve comunque al nostro scopo principale che è quello di visualizzare 4 piccole schermate che presentano:

  1. il menù ad albero di Windows con le directory e i nostri dischi fissi e removibili
  2. due pannelli completamente personalizzabili in cui visualizzare contemporaneamente il contenuto dei dischi scelti
  3. una piccola finestra che visualizza l’anteprima del file cliccato attivando dalla toolbar l’apposito tasto.

Il programma, scaricabile da questo link nella sua versione free, è fornito anche in italiano e presenta diverse altre opzioni di visualizzazione in modalità elenco e icone. Il tasto “Superiore” presente sulla toolbar permette inoltre di accedere alle cartelle originarie in maniera davvero semplice e veloce. Per gestire infine le due directory parallele, basta cliccare su uno dei due pannelli che si attiverà illuminandosi e scurendo quello tralasciato. Davvero utile.

Q-Dir

clicca per ingrandire

“Q-Dir”, offerto in inglese e tedesco, ha non solo il vantaggio di essere completamente gratuito ma anche di raddoppiare le possibilità offerte dal già efficace “Xplorer”:

  1. le schermate possono infatti essere completamente personalizzate fino a diventare ben 4, con la possibilità di esplorare in contemporanea il contenuto di altrettanto 4 periferiche con anteprima delle immagini, visualizzazione del numero di file contenuti in ogni directory, opzioni di copia-incolla, cancellazione e altro
  2. possibile anche la ricerca attraverso filtri e addirittura l’apertura delle directory dall’interno stesso di ognuno dei riquadri, portando la gestione dei file a ben 8 directory in contemporanea.

Sulla toolbar principale, è possibile anche scegliere il numero e il layout dei riquadri tramite un click su piccole icone che ne visualizzano l’anteprima e attivare una piccola funzione di zoom (penultima icona a destra sulla toolbar) per esaminare i tantissimi file in maniera più semplice e senza affaticare la vista. Ogni file può autonomamente essere gestito col tasto destro del mouse come fossimo nell’Esplora Risorse di Windows. Particolare non di poco conto: Q-Dir è anche portatile e perciò attivabile da qualunque pen-drive USB per gestire allo stesso modo file di altri computer.
Due tool – soprattutto il secondo – davvero molto utili e notevoli per chi vuol gestire in contemporanea una grande quantità di file risparmiando tempo e visionandoli in parallelo.

“TiltViewer” e “Guckn”: due splendidi visualizzatori 3D per Flickr

Dopo Snoto Photo e PicLens, bellissime applicazioni gratuite utili ad aiutarci a visualizzare le foto in una carrellata davvero originale ed elegante, ancora due software che ci immergono in un panorama 3D molto raffinato con le foto di Flickr:

TiltViewer

tiltviewer

Il primo è TiltViewer, gratuito e fornito di mille funzioni con possibilità anche di essere attivato e installato sui nostri blog. L’utilizzo più semplice è quello di caricare immediatamente le nostre foto o quelle di altri utenti seguendo questo procedimento:

  1. procuratevi il vostro ID utente Flickr (di solito formato da una sequenza di numeri con una @ divisoria) dall’indirizzo: http://www.flickr.com/services/api/explore/
  2. Incollate il link seguente nella barra indirizzi copiando alla fine della stringa il vostro ID: http://www.airtightinteractive.com/projects/tiltviewer/app/?user_id=

L’effetto grafico che ne risulta permette di apprezzare le foto da vari punti di vista muovendo sullo schermo il puntatore del mouse e attivando lo zoom su ogni foto con un semplice click per osservarla nei suoi più piccoli particolari.

Guckn

guckn

Il secondo programma online ancora una volta gratuito è Guckn, che richiama alla mente il bell’effetto CoverFlow dei Mac. Il suo funzionamento è molto semplice e permette di:

  1. vedere dalla homepage le ultime 100 fotografie caricate da tutti gli utenti su Flickr
  2. di vedere le nostre ultime 100 foto, aggiungendo all’indirizzo web dell’applicazione quello del proprio ID di profilo su Flickr (in pratica lo username con cui ci logghiamo), es.: http://guckn.com/photos/nomeutente/

L’effetto finale è davvero molto bello e permette di visualizzare praticamente le foto di tutti semplicemente conoscendone non il più complicato ID utente dall’infinita sequenza di numeri, ma un più semplice username ricavabile da qualunque profilo pubblico. Guckn, che è ancora in versione beta e quindi da tener d’occhio, visualizza anche l’eventuale commento inserito nelle foto e un comodo link all’album visualizzato direttamente su Flickr. Molto bello.

vedi anche il post su Snoto Photo e PicLens

"England’s Past for Everyone": la storia inglese attraverso le sue contee

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England’s Past for Everyone è un interessante community project inglese che coinvolge scuole, storici e volontari per creare un’immensa mole di risorse accessibili a tutti finalizzate a far emergere e a valorizzare la storia locale dell’Inghilterra.
Il progetto, curato dal Victoria County History che dal 1899 si occupa di creare un’enciclopedia di luoghi e personalità che hanno segnato le contee inglesi nel corso dei secoli, offre un sito di libero accesso a migliaia di risorse storiche riguardanti piccoli e vari luoghi dell’Inghilterra, includendo immagini, documenti storici, unità didattiche e anche audio file. Navigare nell’immensa quantità di materiale già raccolto con l’aiuto anche di progetti scolastici, risulta piuttosto semplice grazie all’utilizzo sia di Google Maps che all’ottimo motore di ricerca: le voci possono essere infatti cercate per luogo, figura storica, tematica o periodo.
England’s Past for Everyone è una risorsa bella e utilissima a chi cerca tra le righe della storia inglese per carpire eventi e testimonianze locali preziose e interessanti che spesso non trovano spazio nei libri di storia. Un bel sito di aggiornamento dedicata a noi insegnanti di inglese, a studenti universitari, a ricercatori e ad appassionati.

“Newseum”: le prime pagine dei giornali di tutto il mondo

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Qualche giorno fa con una grande manifestazione è stato inaugurato a Washington l’imponente e modernissimo “Newseum“, il museo dedicato al mondo dell’informazione con esposizioni interattive sull’evoluzione dei media negli ultimi decenni.
Il museo è anche fornito di una bellissima risorsa sul web, raggiungibile a questo link, dove vengono raccolte quotidianamente le prime pagine di più di 600 giornali di oltre 50 paesi del mondo. Le prime pagine, classificate in base a continente e paese e ben visibili attraverso comode anteprime, sono geolocalizzate, consultabili liberamente e scaricabili in formato pdf.
Newseum offre anche un bell’archivio di prime pagine dedicate a importanti fatti di cronaca (qui ad esempio la galleria all’indomani dell’11 settembre) una sezione speciale dedicata agli insegnanti (ottimo il “Download Poster“, in pdf) che spiega in modo semplice e schematico la tipica composizione della prima pagina di un quotidiano.

“Grooveshark Lite”: un fantastico motore di ricerca mp3 con playlist e social browser

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Dei tanti motori di ricerca mp3 disponibili ormai online, il nuovissimo e già popolarissimo Grooveshark Lite ha davvero una marcia in più.
Dall’interfaccia davvero bella e semplice da navigare, propone infatti:

  1. una eccellente qualità d’ascolto degli mp3 davvero notevole
  2. una ricerca veramente completa dei file per titolo, artista, album, playlist preparate da altri utenti e per genere, per ascoltare online senza pause perfino interi cd o brani casuali dell’intero repertorio di un artista o di un genere
  3. la memorizzazione della nostra ricerca per tenere sotto controllo l’intero percorso effettuato segnalando i file in base a vere e proprie categorie come se stessimo sfogliando la nostra personale collezione di mp3 nel nostro abituale media player
  4. la possibilità di creare playlist e quindi scegliere prima comodamente tutti i file da ascoltare e avviare poi una loro riproduzione automatica con funzioni di “repeat” e “shuffle”, continuando a navigare nel sito senza che il player integrato si interrompa!

L’opzione “Recent” visualizzata nella homepage tiene inoltre traccia di tutti brani ascoltati da quando abbiamo aperto il browser di ricerca. Ogni brano trovato, inoltre, al termine della riga di visualizzazione è accompagnato da 3 piccole icone che permettono di ascoltare subito il brano, inserirlo nella playlist e aprirne una scheda con maggiori informazioni e tags. Grooveshark prevede anche la possibilità di una registrazione gratuita che offre:

  • il download dei brani
  • la possibilità di salvare le nostre playlist
  • l’autoplay della playlist creata
  • la creazione di una raccolta online di tutti i nostri mp3 per condividerli con altri utenti

Davvero un tool online notevole da tenere sotto controllo, che promette ulteriori miglioramenti e che va meritatamente ad aggiungersi alla lista di mp3 search engines segnalata in questo post qualche tempo fa.