L’iDay after: rumors e recensioni

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L’iPhone è finalmente in vendita.
I tantissimi felici consumatori americani, dopo una lunga lunga attesa spasmodica, hanno fatto il loro ingresso nel Cube di New York, il meraviglioso Apple shop di vetro che spero di visitare al più presto, tra gli applausi di tutto il personale e dirette web e televisive da tutto il mondo. La rete è piena di recensioni ed è stato appassionante leggerle. La primissima impressione è che si tratti davvero di un telefonino incredibile e che ancora una volta Steve Jobs darà avvio ad una nuova era tecnologica forzando tutti i competitori a dare inizio ad una nuovo stadio dell’intera telefonia mobile.
Endgaget.com ha dato davvero una mano ai fan di tutto il mondo per seguire l’avventura dell’iPhone con un completo coverage del giorno del lancio, affermando anche che qui in Europa vedremo probabilmente (e sfortunatamente) il nostro primo iPhone soltanto alla fine di quest’anno e che gli operatori ufficiali saranno la Vodafone e la T-Mobile. Sapendo molto bene come qui in Italia la Vodafone – non meno della Tim o la 3 – abbia l’abitudine di rovinare le cover dei telefoni appiccicando adesivi indelebili con la sua brand su tutta la scocca, software interno incluso, e avendo notato quanto l’iPhone sia bello così com’è, spero davvero che il probabile partner italiano cambi abitudine

Safari per Windows: migliorata la Beta

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Dopo un bel po’ di problemi, Safari per Windows sembra finalmente funzionare e dopo l’esito disastroso della versione iniziale, ho voluto ridargli fiducia. La Beta version 3.0.2 ha decisamente migliorato la stabilità del browser e messo a posto i numerosi bugs. E nella sezione Coming soon della pagina di download, viene promesso molto di più: supporto per gli utenti internazionali, metodi di immissione testo internazionali, testo avanzato, menù e aiuti localizzati, directory listings FTP, gestione dei cookie, tooltips, l’utile opzione di stampa di numeri di pagina, titoli e margini (che tanto apprezzo in IE7), e molte altre cose.
E’ da un po’ che provo Safari e lo ammetto: è veloce, davvero molto VELOCE. Mi piace molto la caratteristica del tab che permette perfino di creare un’altra finestra semplicemente trascinandola fuori dalla finestra principale del browser con un effetto visivo davvero simpatico 🙂 E apprezzo molto anche lo Snapback, che permette di tornare in modo sorprendentemente veloce all’homepage dopo aver navigato anche su molte pagine e cliccato molti link.
Altra ottima cosa, il feedback da inviare direttamente agli ingegneri Apple per aiutarli a migliorare il browser e attivabile cliccando il simpatico pulsantino a forma di insetto nella toolbar. Ma c’è un…”ma”. Anche se l’effetto ClearType aiuta di certo moltissimo a visualizzare meglio le immagini che il testo, ancora non mi convince molto come opzione e disattivarlo, a differenza della facilità con cui può esser fatto in IE7, è davvero per ora impossibile. Si vedrà.
Il download italiano si trova qui, mentre qui è disponibile quello originale (che sinceramente preferisco).

update:

piccolo update del 25 agosto alla versione 3.0.3 per un ulteriore miglioramento della stabilità, ma per ora disponibile solo in lingua originale e scaricabile da qui.

“PhotoStory 3”: album animati per Windows


PhotoStory è uno di quei programmini utili e belli che si scoprono per caso e che la Microsoft dovrebbe imparare a pubblicizzare e mettere in bella mostra con la stessa efficacia delle campagne pubblicitarie bellissime e ineguagliabili di Steve Jobs.
La leggera applicazione gratuita crea montaggi animati delle nostre fotografie arricchendole con un delizioso effetto “movimento”, musica, narrazione e transizioni professionali. Le foto possono essere ritoccate, ritagliate, ruotate, arricchiti da effetti speciali e perfino personalizzate con delle didascalie, anche diverse da foto a foto.
La procedura per realizzare i filmati è davvero molto semplice e ben guidata. PhotoStory inserisce le nostre immagini in uno storyboard dove possono essere rapidamente organizzate, ritoccate e ridisposte in sequenza. Una volta terminato, viene creato un unico file in formato “WMV” tanto leggero da poter essere facilmente inviato come allegato via email oppure caricato su YouTube o ancora sui nostri telefonini. In Rete è disponibile una facile e ben impaginata guida in inglese (ma molto semplice da seguire anche per chi è a digiuno dalle lingue straniere…:), che mostra passo dopo passo come creare un video.
Questo il link ufficiale al sito del programma. Per scaricarlo, proseguire sulla freccia della pagina Microsoft oppure, per far prima, cliccare la foto del programma inserita in cima a questo post. A questa pagina, infine, un’altra possibilità di scaricare il software con estensione *.msi che segnala un memorandum fondamentale: PhotoStory funziona solo su XP.

*Update: per un software simile compatibile con Windows Vista
vedi anche “PhotoStage” cliccando questo link

“Podcast Player”: un facile mp3 player per blog

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Podcast Player.com non è solo un sito di podcast liberamente ascoltabili direttamente dalla homepage, ma fornisce un facile mp3 player da inserire nei blog sparsi nelle varie piattaforme che funziona perfettamente con qualunque browser.

Di solito navigo con Firefox, anche se Explorer 7 si è mostrato così oltre le mie aspettative da rivelarsi davvero un buon browser. Navigando con l’ottimo Firefox, però, l’ascolto in background dei brani mp3 caricati su blog ha spesso non pochi problemi e non si contano gli interventi nei forum di Firefox di utenti alla ricerca di una soluzione. Alle volte ci viene chiesto di installare (o reinstallare) Quicktime, altre siamo obbligati a utilizzare Windows Mediaplayer, e in ogni caso alla fine di tutto risulta sempre un’operazione noiosa e di gran perdita di tempo che ci priva del piacere di aprire una pagina di un blog amico e di sentirne la sua musica. Podcast Player, completamente personalizzabile, risolve il problema portandoci ad una pagina graficamente molto semplice che include 2 semplici link.

Cliccando su “Podcast Player Alike” ci vengono mostrate una serie di istruzioni all’apparenza complicate per i non addetti ai lavori, ma dove alla fine l’unica semplicissima cosa da fare è inserire il link del nostro file mp3, caricato per esempio sul nostro spazio web, e definirne il volume, l’autoplay o la modalità “loop” cioè senza interruzioni. Il tasto verde test and generate code definisce poi tutto automaticamente, fornendoci un codice html che copieremo e incolleremo nella pagina template del nostro blog. Per gli utenti più esperti, la sezione “Fully customizable player” permette di personalizzare il player cambiandone i colori per intonarli magari a quelli del nostro blog.

Una soluzione ottima, efficace e semplicissima.

“Glubble”: il browser sicuro per bambini

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Per i bambini sotto i 12 anni d’età navigare in Internet comporta sempre la preoccupazione che possano inciampare per caso in qualche sito poco sicuro, non adatto o peggio pericoloso. Glubble è un’estensione per Firefox che può risolvere il problema ed evitare questo rischio.

Permette di creare account separati da quelli degli adulti in modo tale che il loro login li conduca a navigare in Internet con un browser concepito apposta per loro ed estremamente protetto. I bambini infatti hanno l’accesso esclusivamente a siti precedentemente approvati. Glubble è un tool gratuito e dal momento che permette ad ognuno della famiglia di avere il proprio personale ambiente di navigazione, quando viene usato dai bambini mostra solo ciò che è e dovrebbe sempre essere la parte migliore di Internet, con una selezione di siti predisposta direttamente dai genitori oppure garantita da marchi di fiducia. Penso sia uno strumento estremamente utile e doveroso da proporre ai bambini perché non rinuncino alla bellezza e all’importanza della tecnologia e perché il loro accesso al web sia costruito a loro misura.

Lo starter pack pre-selezionato per il “Glubble World”, formato da una lista di collegamenti in default che rimandano a marchi famosi adatti per bambini, è ben fatto e semplice da usare: in questa anteprima ad esempio vengono mostrati link a siti molto popolari come Cartoon Network, Disney, Animal Planet, e anche il dolcissimo Little People della Fisher Price.

Qui c’è una buona recensione fatta da C|Net e su Demo Girl.com un utile screencast tour di Glubble. Passate parola perché è davvero tanto tanto utile.

“YouTube” in modalità loop e autoplay

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YouTube è un sito ormai universalmente noto e famoso perché permette agli utenti di caricare, vedere e scambiarsi video in un modo davvero molto semplice.
Nato circa 2 anni fa, ha permesso alla maggior parte di noi di guardare o riguardare davvero qualunque tipo di video, anche d’annata oppure raro, grazie alla scelta degli utenti di mezzo mondo che lo possedevano di metterlo a disposizione su Internet in modo gratuito. I video possono essere facilmente riprodotti su ogni sito e blog usando il codice html (URL o Embed) incluso. Ogni giorno i video riprodotti sono più di 100 milioni, con 65.000 di nuovi aggiunti ogni 24 ore e più di 20 milioni di visitatori al mese.

Malgrado la sua facilità d’uso, YouTube continua però ad avere due piccoli ostacoli. Se vogliamo linkare un video sui nostri blog, l’unico modo per farlo partire è cliccando la grande icona “play”; e se vogliamo che il video venga riprodotto in loop, cioè senza interruzioni, e in autoplay, ovvero con un re-start automatico, il codice fornito non ci aiuta.
Un modo che può risolvere queste due piccolissime pecche però c’è. Un collegamento video YouTube di solito è fornito con questo URL:

http://www.youtube.com/watch?v=KBSOeUCzefQ

Per caricarlo sul nostro blog, clicchiamo l’opzione ”Code” (codice) nella finestra in cui di solito scriviamo il post e copiamo e incolliamo l’Embed code del video fornito dopo il tag URL:

<object width=”425″ height=”350″><param name=”movie” value=”http://www.youtube.com/watch?v=KBSOeUCzefQ“></param><param name=”wmode” value=”transparent”></param><embed src=”http://www.youtube.com/v/KBSOeUCzefQ” type=”application/x-shockwave-flash” wmode=”transparent” width=”425″ height=”350″></embed></object>

Ora non resta che individuare le due chiavi che ci servono per l’attivazione della modalità automatica e del loop: nel codice appena ricopiato è facile riconoscere l’indirizzo web del nostro video ripetuto per 2 volte dopo i tag value ed embed src. Per attivare la modalità autoplay, abbiamo bisogno del tag &autoplay=1 aggiunto per due volte e immediatamente dopo ad entrambi i link al video, senza spazio e prima delle virgolette:

value=”http://www.youtube.com/v/KBSOeUCzefQ&autoplay=1″
embed src=”http://www.youtube.com/v/KBSOeUCzefQ&autoplay=1″

Per la modalità “loop”, basterà mettere il tag &loop=1 subito dopo &autoplay=1 sia dopo “value” che alla voce “embed src”: http://www.youtube.com/v/KBSOeUCzefQ&autoplay=1&loop=1
Tutto qui: con questi tag, il video partirà in automatico e, una volta arrivato alla fine, ricomincerà dall’inizio. I due tag possono anche essere utilizzati separatamente se vogliamo solo un autoplay oppure solo un loop. Per tornare alla riproduzione originale, basterà tornare nel post alla modalità “codice” e cancellare i due tag. Peccato che per ora i tag non funzionino su WordPress, ma si vedrà di scoprirlo…

“Old Apps”: quando era meglio non aggiornare…

oldapps

Quante volte vi è capitato aggiornare un software ma poi di pentirvene giudicando migliore o più stabile la versione precedente? E quante ore avete perso a navigare nel web per ritrovarla? Molti siti ne cancellano subito i collegamenti alle vecchie versioni e quelle trovate tramite qualche programma di shareware possono nascondere l’insidia di un virus o di uno spyware, e non sono affidabili.

Old Apps è un sito che è davvero giunto in aiuto di chi come me spesso ha bisogno di reinstallare una versione precedente di un software. Propone una semplice libertà di scelta, dandoci modo di installare la versione che abbiamo trovato migliore e che vogliamo continuare ad usare.

Il sito ha un enorme database purtroppo solo in inglese di più di 2500 vecchie versioni di browser, programmi di file sharing, utilities, ftp clients o messengers. Basta cercarle nella sezione dedicata alle “nuove vecchie versioni” oppure usare l’ottimo motore di ricerca. Il sito funziona inoltre come un file sharing, perché anche noi, contattando i site manager, possiamo contribuire mettendo a disposizione vecchie versioni di cui siamo in possesso e che magari a loro mancano. Il Forum è una sezione molto utile, perché possiamo chiedere direttamente la vecchia versione di un programma senza doverla cercare nel database. La sezione Mac non è fornita quanto quella PC, ma è interessante e sta piano piano crescendo.

Da inserire tra i vostri “preferiti”.