ADSL: piccolo memorandum per principianti alle prese con i “guasti tecnici”

adsltown

Dopo aver tempestato quotidianamente il numero dell’assistenza clienti del mio gestore Internet per cercare di capire cosa fosse successo alla mia linea, improvvisamente in blocco proprio dal giorno in cui avrei dovuto navigar più velocemente, da oggi sono tornata in connessione ad una velocità praticamente raddoppiata (speriamo che duri…).
L’attesa di questo bel salto di qualità è stata però di 1 settimana, che non è poco. Non avevo richiesto alcuna velocizzazione della mia linea, né variazione di abbonamento. E’ praticamente caduto tutto sopra la mia testa in automatico, con abbassamento del canone mensile – cosa molto positiva, dopo le tantissime proteste dei vecchi utenti non soggetti alle ultime “offerte speciali” – ma con risultati a dir poco disastrosi. La connessione è notevolmente migliorata dopo un’odissea di telefonate e segnalazioni.

Lascio perciò qualche annotazione e piccolo consiglio, anche il più elementare, a tutti coloro che pur conoscendo abbastanza il computer, finiscono nell’intricatissima rete dei “guasti tecnici” senza davvero saperne come venirne fuori e ignorando piccoli ma importanti dettagli. Spero potrà essere d’aiuto a qualcuno:

  1. il numero dell’assistenza tecnica: annotatevi preventivamente i numeri (verdi o meno) dell’assistenza tecnica del vostro gestore di linea adsl (di solito iniziano col prefisso 892 e purtroppo costano): si trovano tutti nella sezione dell’homepage del provider ed è meglio scriverseli prima perché, se la connessione ci pianta in asso, non sapremo come andare a recuperarli
  2. la vecchia connessione 56k: tenete sempre a disposizione una collegamento ad una connessione Internet via dial-up, ovvero quella tradizionale a 56K che usavamo prima del più comodo adsl (connessione certo lentissima ma ancora necessaria quando meno te l’aspetti) e annotate preventivamente il numero corrispondente del gestore (di solito iniziano col prefisso 702), in modo da averlo sempre sottomano se la connessione veloce di lascia a piedi
    o, ancora meglio, se il vostro computer è vecchiotto e non avete il wireless integrato,
  3. il wireless: acquistate un adattatore wireless usb, piccolo dispositivo simile ad una chiavetta di memoria che si collega facilmente al computer permettendo di rilevare i network senza fili di altri utenti rilevabili nella vostra zona e di navigare su Internet appoggiandovi eccezionalmente a loro in caso di necessità: tenete conto, tuttavia, che molti di questi network sono chiusi al pubblico da lunghissime chiavi di accesso, e che perciò, pur potendo rilevarne tanti, non è detto siano messi a disposizione di tutti

Messe in ordine queste piccole operazioni preliminari, utili a risolvere le più immediate necessità nel momento in cui la nostra connessione adsl si guasta e a permetterci in qualche modo di navigare su Internet, ecco altre piccole cose da tenere a mente:

  1. scriviamo e telefoniamo: alle email e comunicazioni online inviate alla assistenza tecnica, cerchiamo sempre in parallelo di non far mai mancare le telefonate dirette facendone almeno una al giorno: ai nostri click sui “Se hai problemi, contattaci” disseminati dal nostro gestore nella pagina dell’assistenza, spesso purtroppo non segue alcuna risposta e corriamo il rischio che il nostro guasto non sia nemmeno rilevato dagli operatori
  2. il numero di pratica: aperta la segnalazione di guasto, facciamoci dare immediatamente il cosiddetto “numero di pratica”, cioè quello relativo al nostro caso specifico: è purtroppo frequente che contattando vari operatori, il nostro problema tecnico venga più volte ridefinito moltiplicandosi in decine di segnalazioni inutili che non fanno altro che allungare i tempi di risoluzione che di solito ammontano a 4-5 giorni (ogni nuova segnalazione ridefinita da zero fa praticamente ripartire i 4-5 giorni); col numero di pratica sarà facile per ognuno degli operatori risalire immediatamente al problema e, per quanto ci riguarda, il giorno esatto di partenza della prima segnalazione sarà chiaro e netto senza strane moltiplicazioni dei giorni d’attesa
  3. la portante: se, fatti tutti i controlli al nostro modem e alle varie prese telefoniche, rileviamo che tutto funziona benissimo ma che l’adsl è ancora non funzionante, proviamo a proporre noi all’operatore di turno una possibile spiegazione del guasto: quello tecnico più comune che dipende dal gestore della nostra linea adsl si chiama in gergo “Problema di portante” e si verifica quando la centrale della rete adsl non raggiunge correttamente la linea della nostra abitazione: proponiamo un immediato controllo per toglierci ogni dubbio e indirizzare i tecnici ad una soluzione mirata di un problema assai frequente e risolvibile solo ed esclusivamente da loro.

Per sapere infine con quale operatore stiamo navigando su Internet in modo da toglierci ogni dubbio, ecco un numero utile completamente gratuito e un po’ difficile da reperire che ci dirà chiaramente se la nostra adsl è con Telecom, Infostrada, Tele2 o Tiscali, per citare i 4 operatori più diffusi: 800 578722.
Ultima cosa: se i nostri giorni di navigazione in rete saltati risultano tanti, con legittimi rimpianti per tutti i soldi buttati via durante quel mese di connessione a metà, prendiamo in considerazione l’idea di un rimborso con uno storno dei giorni di guasto dalla bolletta di pagamento successiva: basterà chiamare il numero di base dell’operatore (130 per Tiscali, 155 per Infostrada, e così via) e collegarci col reparto “Commerciale” spiegando ogni cosa.